Capire il metaverso: Daniele Marinelli

La definizione di metaverso, come spiega anche Daniele Marinelli, il visionario imprenditore e startupper che sta diventando molto popolare in questi tempi, è quella di “uno spazio virtuale 3D persistente, condiviso, collegato a un universo virtuale percepito”.

Mark Zuckerberg, CEO e inventore di Facebook, descrive il metaverso come “un internet in cui ci si stia dentro piuttosto che uno che si stia semplicemente guardando”.

Grazie ai progressi in diverse tendenze tecnologiche chiave, la possibilità del metaverso è ora più vicina che mai.

L’idea di un metaverso esiste da tempo, ma ora, grazie al supporto di Facebook e Microsoft, c’è un crescente interesse nella costruzione di mondi simulati. Facebook ha parlato di metaverso per un po’, facendo sapere a tutti in un comunicato stampa del 17 ottobre 2021 che il metaverso è “una nuova fase di esperienze virtuali interconnesse che utilizzano tecnologie come la realtà virtuale e aumentata. Al centro c’è l’idea che, creando un maggiore senso di “presenza virtuale”, l’interazione online può diventare molto più vicina all’esperienza dell’interazione di persona.”.

L’interesse per il metaverso, continua Daniele Marinelli sul proprio blog, dovrebbe crescere in modo esponenziale dato che gli investitori e le aziende vogliono far parte di quello che potrebbe essere il prossimo boom. 

TG, riviste, siti di approfondimento stanno trattando la materia con le dovute precauzioni ma anche con una certa curiosità. 

I fautori del metaverso vedono il concetto come la fase successiva nello sviluppo del web.

Il metaverso “sarà un grande fulcro di Facebook, e penso che questo sarà solo una parte importante del prossimo capitolo per il modo in cui Internet si evolve dopo l’Internet mobile”, ha detto Zuckerberg in The Verge prima di annunciare il cambio di nome della società da lui fondata. “E penso che sarà anche il prossimo grande capitolo per la nostra azienda, che raddoppierà davvero in questo settore.”

Facebook ha già investito molto in AR e VR, sviluppando hardware come i suoi visori Oculus VR, mentre gli occhiali AR e le tecnologie dei braccialetti sono in lavorazione.

 

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